Primavera in arrivo. Ecco come prendersi cura dei propri occhi
La primavera è alle porte e chi soffre di allergie oculari sta già sperimentando prurito, bruciore, lacrimazione, occhi rossi e fotofobia (sensibilità alla luce). Questi, sono i sintomi più comuni che indicano che l’allergia, ha causato una infiammazione della congiuntiva (congiuntivite), che è la membrana trasparente che riveste il bulbo oculare e la parte interna delle palpebre che ha la funzione di proteggere gli occhi dai corpi estranei. Secondo un'approfondimento condotto da Clinica Baviera Italia, due persone su dieci, durante la primavera, soffrono di reazioni allergiche e gli occhi vengono colpiti, nel 50% dei casi, da congiuntivite e infiammazioni.
Nei pazienti allergici, l'insorgere dei sintomi si manifesta principalmente nei mesi primaverili di maggio e giugno. Nonostante ciò, la fioritura dei cipressi - che avviene durante gennaio e febbraio - fa si che il prurito e il bruciore agli occhi, si manifestino molto prima dell’arrivo della stagione primaverile.
Come salvaguardare i nostri occhi?
Nel periodo in cui inizia la bella stagione (tra marzo e giugno) la maggior parte delle piante fiorisce e i pollini entrano in contatto con le mucose di occhi, naso e gola creando una infiammazione che attiva il nostro sistema immunitario. Il modo migliore per prevenire i sintomi di congiuntivite allergica, che, in particolare, potrebbe influire sulle prestazioni di lavoro e di guida, è evitare il più possibile, il contatto con il polline.
Nonostante ciò, esistono degli accorgimenti da apportare affinché le allergie possano essere evitate: Conoscere la causa dell’allergia è fondamentale per affrontarla efficacemente. Perciò, il primo passo é prendere appuntamento con l’allergologo e l’oculista.
Evitate il contatto con agenti esterni che possono provocare allergie (polline, muffe, acari della polvere, ecc.). Potrebbe essere utile mantenere chiuse, il più tempo possibile, le finestre di casa e i finestrini della macchina.
Ridurre le attività all’aria aperta, in particolare durante le ore di massima concentrazione di polline: la mattina presto e nel tardo pomeriggio.
Mantenere una perfetta igiene degli occhi. È necessario evitare di toccarli con le mani sporche. Perciò, è fondamentale lavarsi le mani con frequenza. Inoltre, è importante effettuare un'attenta "eye care" prima di andare a letto, pulendoli accuratamente e rimuovendo tutti i residui di trucco. Nel caso in cui venga determinata l'origine dei sintomi, è consigliabile l’utilizzo di collirio, soluzione salina o lacrime artificiali, sempre e quando sia uno specialista in oftalmologia a prescriverli.
Usare antistaminici e decongestionanti oculari che contengono antistaminici per ridurre il prurito. Attenzione, però. Deve essere sempre un medico a prescriverli, perché l’uso prolungato può aumentare l’irritazione della pelle.
Per dare sollievo agli occhi consigliamo infine anche prodotti di prima qualità, come le lacrime artificiali GreenVision: Ekyal Green e Green Lens.
