Per i regali di Natale 2020 arriva il cashback

Un rimborso fino a 150 euro già a dicembre per chi fa almeno 10 spese con carte e app in negozi fisici. ll governo sta lavorando per accelerare l'extra cashback, una sorta di bonus in vista del Natale che dovrebbe partire proprio nei giorni a ridosso delle festività di fine anno

A dicembre parte la “fase sperimentale” con un minimo 10 pagamenti del programma cashback. Il primo rimborso in denaro sui pagamenti digitali arriverà dunque sulle spese di Natale già il prossimo febbraio, e potrà valere fino a 150 euro. Il Programma “cashback” del governo dovrebbe partire intorno all’8 dicembre a favore dei consumatori che effettuano acquisti con strumenti di pagamento elettronici.

Conosciuto anche come “bonus bancomat”, introdotto nel decreto Agosto approvato in via definitiva lo scorso 12 ottobre dalla Camera, prevede un rimborso parziale delle spese effettuate con carte di credito o debito, bancomat, bonifici bancari. Ma anche piattaforme di pagamento installate su smartphone come Apple Pay, Samsung Pay o Satispay. Sono esclusi però gli acquisti online.

Il meccanismo di rimborso mette a disposizione degli utenti ben 150 euro di cashback per il solo dicembre, a patto di effettuare almeno 10 operazioni con carte o app. Solo per lo shopping di Natale, dunque, è previsto un 'premio' pari a quello che la misura stanzia - a regime - per un intero semestre.

Si tratta di un extra cashback, una somma aggiuntiva rispetto a quanto già previsto dal piano cashback in partenza a gennaio 2021, per favorire proprio gli acquisti natalizi.

Da gennaio 2021, il cashback funzionerà di sei mesi in sei mesi: per accedere al rimborso del 10%) serviranno almeno dieci transazioni con le carte, con gli stessi limiti di spesa che si applicheranno a regime (tetto per singole spese a 150 euro, divieto di frazionare i pagamenti per aumentare le transazioni).

Il denaro sarà accreditato sul conto corrente a febbraio 2021.

Per partecipare al programma serviranno minimo 50 transazioni a semestre e il rimborso potrà arrivare fino a 150 euro, su un tetto di spesa complessivo di 1.500 euro ogni sei mesi. Il rimborso del 10% sarà calcolato su massimo 150 euro a transazione, e le spese superiori concorreranno comunque fino a quella soglia. Prevista una misura anti-furbetti: “Sono vietati – si legge – i frazionamenti artificiosi dei pagamenti riferibili al medesimo acquisto presso lo stesso esercente”.

I rimborsi del Programma cashback arriveranno ogni sei mesi (a luglio 2021, gennaio 2022, luglio 2022). Ogni sei mesi infatti il conteggio delle spese effettuate si azzererà.

Sarà Consap (società del Mef) ad occuparsi dell’erogazione dei rimborsi, inclusa la gestione dell’eventuale contenzioso.

Per partecipare al programma Cashback bisognerà essere maggiorenni, iscriversi sulla app ‘Io’ della pubblica amministrazione o su eventuali altri sistemi messi a disposizione dagli operatori convenzionati con PagoPa. Quest’ultima è la società incaricata dal Mef della progettazione e della gestione del Sistema informativo cashback.

Va fornito il proprio codice fiscale, gli estremi di “una o più” carte e l’Iban, perché i rimborsi arriveranno direttamente sul conto corrente. In questo modo i dati anagrafici e gli estremi delle carte di pagamento scelte per partecipare al Programma saranno comunicati esclusivamente a PagoPa, come sottolineato dal Garante Privacy.

Una volta iscritti sulla piattaforma i pagamenti con carte e sistemi digitali saranno registrati per il calcolo del rimborso e per partecipare al premio speciale per chi usa di più le carte. Per partecipare basterà essere maggiorenni e residenti in Italia. Per ricevere il rimborso è possibile dunque registrare più carte, purché si dichiari che le carte registrate vengono utilizzate solo per acquisti al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione.

L’adesione sarà “volontaria” e in ogni momento ci si potrà cancellare (perdendo così i “punti” accumulati).

Infine, se voleste regalare un paio di occhiali al vostro caro, potrete accompagnarlo presso i Centri Ottici GreenVision dove grazie all’assistente virtuale VEA potranno trovare un paio di occhiali biometrici fatti su misura per il loro viso, dalla calzata perfetta.